Si fa un gran parlare della funzione decisiva del vaccino, in questa fase assolutamente fino al parossismo. Siamo in tempi di vacanze e consapevoli di questo , i nostri illuminati strateghi hanno disegnato la flessibilità vaccinifica perfetta. Uno lo fa quando torna, oppure lo fa li dove si trova in vacanza e patapim e patapam. Io invece dovevo spostare la seconda dose a una che lavora in un ristorante, su richiesta del datore di lavoro, in quanto altrimenti l'avrebbe dovuto fare di Sabato pregiudicando la giornata lavorativa. Io ci provo con l'internet. la prima volta trovo la schermata che mi farebbe cambiare data alla prima ma non alla seconda dose, glielo dico e la indirizzo verso la farmacia, torna da me e mi dice che in Farmacia non lo possono fare. Passato qualche giorno , scopro per caso un aggiornamento del software della usl vaccini e in un occhiello benedettissimo compariva " per chi deve cambiare la seconda dose" . Ci siamo , mi faccio portare gli etremi tutto felice. provo inserendo tutti i dati, crocio dove devo crociare e attendo l'ok . un cappero. il sitema non è abilitato a fare il cambio data. scritto in rosso. visto che era scritto in rosso la prendo un po meglio. La rimando in farmacia , confidando in qualche imminente novità, le dicono di no che solo nel padiglione dei vaccini possono variare la data di vaccinazione. In periferia , ci dovevo andare oggi per conto mio, cosi ci vado e porto con me i dati della signora. Le presento il caso e intravedo una soluzione. L'impiegata ci lavora e poi mi dice. " ho cancellato la prenotazione ma non posso inserirla su date successive, per poterlo fare dovrete tornare qui un giorno prima della vecchia prenotazione e se tutto va bene saprete la dat della seconda dose. aridatece i comunisti